uomo d'armi (n. Farra d'Isonzo 1571 - m. 1651). Difese la fortezza di Gradisca, di cui era comandante, dall'assedio veneziano. Dopo che, nel 1626, Ferdinando II ebbe costituito come principesca la contea di Gorizia, si adoperò per crearvi una corte. In essa gli Strassoldo ebbero l'ufficio ereditario di capocaccia.
Cfr.: For. 34; F. Spessot, R. conte S., barone di Villanova, SG XX, 1956. |