«Questo è un importante esempio in cui la comunità locale diventa protagonista»: con queste parole, il “MoVi”, movimento di volontariato che opera come strumento di collegamento tra piccole e medie realtà di volontariato diffuse su tutto il territorio regionale, ha commentato il percorso intrapreso dalla Comunità di Forni di Sotto per giungere all’amministrazione diretta dei propri Beni collettivi.
All’iniziativa è dedicata la notizia d’apertura di “NotiziedalMoVI”, secondo numero del 2014 della newsletter del movimento (www.movi.fvg.it - segreteria@movi.fvg.it).
La comunità torna protagonista
Conservare e promuovere il proprio patrimonio economico ed ambientale; rilanciare le tradizionali forme di gestione agro-silvo-pastorale, in un’ottica di equità intergenerazionale e di rinnovabilità delle risorse. Sviluppare le funzioni sociali, economiche e ambientali e le peculiari caratteristiche della Proprietà collettiva: sono i tre obiettivi che la Comunità di Forni di Sotto si prefigge di perseguire attraverso la costituzione del suo Comitato per l’amministrazione dei Beni civici. Questo è un importante esempio in cui la comunità locale diventa protagonista. Inoltre la solidarietà è intesa come impegno a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale e come strumento di promozione delle persone e della società. Le risorse vengono utilizzate nel rispetto e nella tutela del paesaggio e dell’ambiente. Si supera il concetto di “crescita illimitata” cercando nuovi modi di definire e organizzare la società, il lavoro, il consumo. Si crea un rapporto diretto tra produttori e consumatori, preferibilmente del medesimo territorio, aprendo così nuove dinamiche relazionali, sociali, politiche che vanno al di là delle regole che definiscono la tradizionale economia di mercato. Si costruisce un’economia fondata sulle relazioni affinché la dimensione economica venga posta al servizio di quella sociale. Si promuove una cultura ispirata ai principi dell’Economia solidale e di Comunità, che sperimenta nuovi modelli di economia sociale, sensibilizza gli amministratori locali affinché sul territorio si moltiplicano le buone prassi di economia solidale.
La redazione
“NotiziedalMoVI” a cura del MoVI-Fvg numero 02/2014 |
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