Sono passati 3 mesi dall’entrata in vigore del nuovo regolamento regionale che disciplina le elezioni dei Comitati per l’amministrazione dei Beni civici e oltre un mese e mezzo da quando l’assessore regionale alla funzione pubblica e alle autonomie locali, Andrea Garlatti, ha richiesto al sindaco di Sutrio di «fornire assicurazione in ordine alla prossima convocazione dei comizi per l’elezione del Comitato» di Priola e di Noiariis, ma ancora l’Amministrazione comunale guidata da Sergio Straulino non ha compiuto alcun passo concreto per dare risposta alla volontà della comunità.
«Come ha lasciato chiaramente intendere lo stesso assessore Garlatti, nel suo intervento del 30 maggio, in risposta ad una nostra sollecitazione, – dichiara per il Coordinamento regionale della Proprietà collettiva, Luca Nazzi – non c’è più alcuna giustificazione per non ritornare alla normalità e per impedire ai Frazionisti di Priola e di Noiariis di esercitare le proprie prerogative di indirizzo e di gestione dei propri Beni civici».
Il commissariamento del Comitato carnico risale ormai all’agosto del 2008. Ma già nel novembre 2009 e successivamente nel 2010, numerosi Frazionisti hanno richiesto alla Regione e al Commissario per gli Usi civici la convocazione delle votazioni, ritenendo «ampiamente esaurita la funzione transitoria del Commissario straordinario».
Tuttavia, alla luce del regolamento regionale in vigore dal 14 aprile di quest’anno, il compito di convocare le votazioni spetta ora ai Sindaci e non più all’Amministrazione regionale.
Tale nuovo ordinamento – osserva con rammarico Nazzi – «nonostante le osservazioni fatte in corso di redazione dal Coordinamento regionale della Proprietà collettiva, non impone alle Amministrazioni comunali una scadenza precisa, aprendo le porte all’arbitrio, come si sta verificando a Sutrio.
«Nei mesi scorsi – osserva il Coordinamento delle Amministrazioni dei Beni civici e delle Comunioni familiari del Friuli e del Carso – il sindaco Sergio Straulino aveva motivato il suo comportamento dilatorio, ritenendo non ultimato il mandato del Commissario. Ma anche tale giustificazione oggi appare del tutto insostenibile, visto che l’assessore Andrea Garlatti, nella sua missiva al sindaco di Sutrio del 30 maggio, ha reso pubblico che “con nota dell’11 maggio 2011 il Commissario straordinario Aurelia Bubisutti, nel dar conto dell’attività svolta, esprime l’auspicio che si provveda entro breve tempo ad indire le elezioni”».
Il Coordinamento regionale della Proprietà collettiva, nella corrispondenza intercorsa con gli Uffici regionali e con il Comune di Sutrio per sollecitare la ricostituzione del Comitato dei Beni civici di Priola e Noiariis, non ha mai tralasciato di ribadire anche l’ovvia opportunità che, in questo periodo di vacanza del normale organo di governo della Proprietà collettiva, né il Commissario straordinario né il Comune mettessero in opera interventi colturali e utilizzazioni boschive non programmate come pure interventi di amministrazione straordinaria o che non rivestissero carattere di urgenza.
A Priola e Noiariis, infatti, è risaputo che sono in corso pratiche che riguardano i Beni civici sia con soggetti commerciali pubblici (Promotur spa) che privati (Secab scrl). |
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