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"La Vicìnia"
Fevrâr dal 2010
 

Nasce in Umbria il nuovo Coordinamento regionale della Consulta nazionale
PROPRIETà COLLETTIVE: DALLE TRADIZIONI ALLE NUOVE ESIGENZE DI SVILUPPO
Assemblea costitutiva a Norcia, sabato 6 marzo, presso la Sala del Consiglio maggiore

[Mario Zilli]
A quattro anni esatti dalla costituzione presso il Senato della Repubblica della Consulta nazionale della Proprietà collettiva, nasce in Umbria un nuovo Coordinamento regionale. Per l’occasione, sabato 6 marzo, nell’ambito di “NeroNorcia XLVII Mostra mercato del Tartufo nero pregiato di Norcia e dei prodotti tipici”, si svolgerà un importante convegno intitolato “Demani civici e Proprietà collettive. Dalle tradizioni alle nuove esigenze di sviluppo”.

Il convegno su “Demani civici e Proprietà collettive. Dalle tradizioni alle nuove esigenze di sviluppo”, in programma presso il palazzo comunale di Norcia sabato 6 marzo, è promosso dalla Comunità montana Valnerina, che annuncia l’avvenimento con queste parole: La Comunità montana Valnerina da sempre si è impegnata a collaborare con gli enti demaniali e di uso civico presenti sul territorio, al fine di riscoprirne e valorizzarne i più importanti aspetti sociali ed economici».
«La nostra storia, l’ambiente, il territorio, il tessuto sociale – si legge ancora nella presentazione dell’assise –, sono stati plasmati nei secoli da questo diverso modo di possedere, che ancor oggi ha ragione di esistere non solo in relazione alla gestione sostenibile del patrimonio (boschi, pascoli, ecc.), ma anche e soprattutto in funzione dei nuovi obbiettivi posti dalla moderna società globale».
«Con questo convegno vogliamo quindi affrontare il tema delicato e complesso dei Demani collettivi e delle Proprietà collettive nella nostra Regione, delineandone il percorso storico e l’evoluzione fino ai nostri giorni e cercando di individuare le nuove e moderne esigenze di sviluppo. Questa iniziativa, partita il 7 marzo 2006 giorno di costituzione della Consulta nazionale, si concluderà con l’istituzione del Coordinamento regionale dell’Umbria della Proprietà collettiva».
I dominii collettivi, anche in questa parte d’Italia, sono diffusi e vitali. Nella Regione Umbria sono presenti 176 enti di Proprietà collettiva e 43 Comuni esercitano la gestione diretta degli usi civici. La superficie regionale interessata è pari a circa 85 mila ettari.
Il convegno del 6 marzo inizierà alle 9, con la registrazione dei partecipanti. Seguiranno i saluti del sindaco del Comune di Norcia, Gian Paolo Stefanelli, e del presidente della Comunità montana Valnerina, Paolo Silveri.
La presentazione dei lavori, presieduti da Amedeo Postiglione, presidente aggiunto onorario della Corte di Cassazione, direttore dell’International Court of the Environment Foundation e vicepresidente del Forum dei giudici europei per l’ambiente, sarà affidata ad Antonio Duca, responsabile del Settore tecnico dell’ente comprensoriale della Valnerina.
Pietro Nervi, professore di Economia e Politica montana dell’Università di Trento e presidente del Centro studi e documentazione sui Demani civici e le Proprietà collettive, introdurrà il convegno con una relazione su “Le proprietà collettive: storia e evoluzione”.
A seguire gli interventi, a cura di Carlo Grgic, presidente della Consulta nazionale della Proprietà collettiva (“Il ruolo della Consulta nazionale delle proprietà collettive”); Fabrizio Politi, preside della Facoltà di Economia e presidente del Centro studi sulla Proprietà collettiva “Guido Cervati” dell’Università di l’Aquila (“Usi civici e aree protette”); Francesco Adornato, professore di Diritto agrario e preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Macerata (“Il ruolo delle proprietà collettive nelle attuali politiche agricole”); Adriano Ciani, professore di Estimo rurale nella Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia, Dipartimento di Scienze economiche ed estimative (“Proprietà collettive, moderna Governance e strategia dello sviluppo sostenibile del territorio”); Floriana Cipriani, funzionario della Regione Umbria, Sezione assistenza giuridico-amministrativa (“Tematiche e problematiche del territorio umbro”); Stefano Lorenzi, segretario delle Regole d’Ampezzo (“L’esperienza della proprietà collettiva delle Regole d’Ampezzo nella gestione del Parco naturale regionale delle Dolomiti d’Ampezzo”); Mauro Bianchi, vicepresidente della Consulta nazionale della Proprietà collettiva (“Gli usi civici nella società globale”); e Giancarlo Troiani, presidente del Consorzio delle Comunanze agrarie di Norcia (“Usi Civici: esperienze in Valnerina”).
Le conclusioni saranno tirate da Carlo Liviantoni, vicepresidente della Giunta regionale dell’Umbria.
Il convegno terminerà con la cerimonia di costituzione del Coordinamento regionale umbro della Consulta nazionale della Proprietà collettiva e con la lettura, da parte di Federica Testa, della “Dichiarazione comune della Proprietà collettiva”, proclamata per la prima volta a Roma il 7 marzo 2006, presso Palazzo Madama.
Responsabili della segreteria del convegno sono Maria Grazia Zoppitelli e Lidia Accica (per informazioni: accica.lidia@cmvalnerina.it - 0743 828911).