La comunità degli aventi diritto ha ora pieno titolo per darsi una amministrazione di uso civico e gestire autonomamente il proprio patrimonio.
La Suprema Corte di Cassazione (Sezione Civile), con la sentenza del 23 ottobre 2008, n. 25647, ha rigettato i ricorsi avverso la sentenza n. 3/2004 della Corte di Appello di Roma depositata il 24/02/04, la quale, a sua volta, aveva rigettato il reclamo proposto avverso la sentenza del Commissario agli usi civici per Toscana, Lazio e Umbria dd. 19/01/01 che accertava la natura demaniale civica del compendio territoriale facente parte della casa di reclusione dell’isola di Capraia.
La comunità degli aventi diritto ha ora pieno titolo per darsi una amministrazione di uso civico e gestire autonomamente il proprio patrimonio.
Lo rende noto la newsletter del Centro studi e documentazione sui Deman civici e le Proprietà collettive di Trento, che può essere consultata integralmente all’indirizzo web: http://www.usicivici.unitn.it/newsletter/home.html. |
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