Nel corso dei lavori della 22^ “Riunione scientifica” (2016), il “Centro studi e documentazione sui Demani civici e le Proprietà collettive” di Trento ha elaborato la proposta del “Concorso fotografico permamente per l’attivazione della Fototeca dei Paesaggi degli Assetti fondiari collettivi”, fondata sul desiderio di diffondere e consolidare la cultura e la documentazione sugli Assetti fondiari collettivi, non solo a parole, ma anche con immagini.
L’idea di fondo: «rompere il confine tra natura e paesaggio come produzione umana». Il tema centrale del concorso del 2020 è “Il paesaggio dei demani collettivi come sinergia tra collettività titolare del possesso e natura”.
In conformità alla proposta, il Concorso fotografico pubblico ha lo scopo di «raccogliere immagini che documentino i risultati dell’ordinamento del Demanio, nei due aspetti distinti: della destinazione produttiva del fondo e del modo di esecuzione delle operazioni agricole.
E ciò al fine di sensibilizzare il più vasto pubblico sui temi di una corretta comprensione del significato di valorizzazione e di tutela del patrimonio paesaggistico presente nei Demani degli Assetti fondiari collettivi».
Le fotografie raccolte potranno evidenziare «quanto succede nel Demanio collettivo, tenendo conto delle diverse utilità, ricercate o percepite, individuabili nei Demani collettivi: ecologiche, di habitat, di produzione, di informazione, di attrazione».
Tutti i titolari del Diritto d’uso possono partecipare gratuitamente, ma il Concorso è altresì aperto «ad osservatori o a cittadini che si svagano, si divertono, svolgono laboratori didattici o vanno alla scoperta di beni naturali o simbolici».
Le fotografie accettate dalla Giuria andranno a costituire la “Fototeca degli Assetti fondiari collettivi del Centro studi sui Demani civici e le Proprietà collettive” di Trento, consultabile sul sito www.usicivici.unitn.it.
Art Director del concorso è Paolo Deimichei.
Per partecipare al Concorso è necessario inviare, via e-mail, al Centro studi la “Scheda di iscrizione”, proposta all’indirizzo: https://sites.google.com/unitn.it/usicivici-concorsofotografico. Ciascun partecipante potrà inviare un massimo di 2 fotografie digitali in formato JPG, non inferiore a 2000 pixel sul lato lungo, con risoluzione 300 dpi, a colori o in bianco e nero (non sono ammessi altri formati; come non sono ammesse elaborazioni digitali delle fotografie, né cornici, loghi e firme, esclusi ritocchi minimi nelle dominanti e nel contrasto).
Le immagini devono essere scattate rigorosamente all’aperto, entro i confini del Demanio collettivo, riprendendo persone nei diversi contesti: in attività lavorative, ricreative (attivo/sportive o rigeneratrici), informative oppure beni naturali o simbolici.
Le immagini potranno essere corredata da un commento scritto (max 800 caratteri) da parte dell’autore in cui si descrive in che modo l’immagine è connessa alla decisioni della collettività locale ed ai comportamenti dei singoli titolari del diritto d’uso.
La scheda di iscrizione e le opere devono pervenire entro le ore 12 del 12 novembre all’indirizzo usicivici@unitn.it (corredate da liberatoria firmata cartacea).
Le fotografie saranno proiettate durante i lavori del convegno ed esposte per tutta la durata dell’annuale “Riunione scientifica” nei locali della Facoltà di Economia e Management dell’Università di Trento e successivamente inserite nella Fototeca dei paesaggi degli Assetti fondiari collettivi nel sito www.usicivici.unitn.it/home.html del Centro studi. |
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